| Data e luogo di nascita |
Magione (PG), 1 ottobre 1816 |
| Data e luogo di morte |
Monteu Da Po (TO), 15 settembre 1894 |
| Collegio |
Perugia |
| Legislature |
XIII Legislatura Regno d’Italia (1876-1880) |
| Partito |
Sinistra storica |
| Biografia |
Dopo aver conseguito i primi studi tra Perugia e Magione, Fabretti si avvicinò all archeologia (soprattutto etrusca) avvalendosi del prezioso aiuto di Giovanni Battista Vermiglioli, professore nello Studium cittadino da molti anni, unito all’interesse per le lingue morte, greco e latino, coltivate assieme al grecista Antonio Mezzanotte, anch’egli docente presso l’Università di Perugia. Si iscrisse però, costretto dal padre, alla facoltà di Medicina a Bologna, dove conseguì una laurea in Veterinaria.
Aderì con molto entusiasmo alla Repubblica romana del 1849, tanto da essere eletto anche all’Assemblea costituente. Alla sua caduta fu costretto a scappare a Firenze, poiché escluso dall’amnistia di settembre voluta da Pio IX, dove fu ospite di Giovan Pietro Vieusseux. Nonostante l’opinione dei biografi sia concorde nel vederlo esclusivamente intento nei suoi studi, sicuramente nel periodo fiorentino proseguì l’attività politica clandestina (si pensa abbia fatto parte del comitato segreto fondato da Mazzini nel luglio del 1849, allo scopo di creare i quadri per le future cospirazioni). Per tale motivo nel 1852 venne allontanato da Firenze e si trasferì a Torino. Dopo l’Unità, il suo impegno politico fu premiato con l’elezione a deputato nel 1872 nel collegio di Perugia e poi con la nomina a senatore del Regno nel 1889, carica che mantenne fino alla morte.
La sua carriera accademica partì nella sua città natale quando nel 1848 gli fu affidata la cattedra detenuta fino a quel momento dal suo maestro Vermiglioli, carica che mantenne fino all’esilio a Torino. Nella capitale savoiarda fu nominato professore di archeologia nel 1860 e tra il 1873 e il 1893 fu il direttore del Museo Egizio. Nel 1876 divenne socio emerito dell’Accademia dei Lincei. Fondò la Società per la cremazione nel 1883, propugnando la necessità di questa pratica post mortem, mantenendone la presidenza fino al 1894.
Fabretti, durante il periodo risorgimentale, aderì alla massoneria. Fu, infatti, eletto nella Giunta del Grande Oriente d’Italia il 21 giugno 1867 e nel 1873-1874 fu membro della Loggia “Dante Alighieri” di Torino, di cui nel 1882-1883 fu eletto maestro venerabile. Nel 1875 venne nominato membro del Supremo Consiglio del rito scozzese antico e accettato e nel 1881 fu tra i fondatori della Loggia “Francesco Guardabassi” di Perugia.
Morì nella sua abitazione di Monteu da Po in seguito, probabilmente, a colpo apoplettico. Secondo le sue precise volontà testamentarie venne cremato e le ceneri riportate, con degni onori, a Perugia, mentre il suo patrimonio librario e manoscritto venne donato alla Biblioteca Augusta del Comune di Perugia. |
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| Scheda parlamentare |
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| Professione |
| Laurea in Lettere e filosofia; Docente universitario, Archeologo |
| Commemorazioni |
| AP, Camera dei deputati, Discussioni, 5 dicembre 1894AP, Senato del Regno, Discussioni, 5 dicembre 1894 |
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| Opere |
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A. FABRETTI, Biografie dei Capitani venturieri dell’Umbria scritte ed illustrate con documenti, Coi tipi di Angiolo Fumi, Montepulciano 1842-1846.
ID., Lettera del prof. Ariodante Fabretti e programma politico al quale aderisce, Tip. Bartelli e Co., Perugia 1861.
ID., Corpus inscriptionum Italicarum antiquioris aevi ordine geographico digestum et Glossarium Italicum in quo omnia vocabula continentur ex Umbricis Sabinis Oscis Volscis Etruscis aliisque monumentis quae supersunt. Collecta et cum interpretationibus variorum explicantur cura et studio Ariodantis Fabretti, Aug. Taurinorum, ex Officina Regia, 1867.
ID., Regio Museo di Torino ordinato e descritto da A. Fabretti, F. Rossi e R. V. Lanzone, Stamperia Reale della ditta G. B. Paravia e C., Torino S.A.
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| Bibliografia |
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ARCHIVIO STORICO DELL’UNIVERSITÀ DI PERUGIA, Bilancio consuntivo dell’Università degli studi di Perugia per gli anni 1840-1850.
V.U. BISTONI e P. MONACCHIA, Due secoli di Massoneria a Perugia e in Umbria, 1775-1975, Volumnia, Perugia 1975.
G. DEGLI AZZI, Ariodante Fabretti, in Dizionario del Risorgimento nazionale, vol. III, Milano 1933;
G. FAGIOLI VERCELLONE, Ariodante Fabretti, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 43, pp. 732-734;
A. STRAMACCIONI, Storia delle classi dirigenti in Italia. L’Umbria dal 1861 al 1992, Edimond, Città di Castello 2012.
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| Risorse web |
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