| Data e luogo di nascita |
Bevagna, 16 maggio 1873 |
| Data e luogo di morte |
Anzio, 13 aprile 1929 |
| Collegio |
Perugia |
| Legislature |
XXVI legislatura Regno d’Italia (1921-1924) |
| Partito |
Liberale |
| Biografia |
Figlio di Epaminonda Mattoli e Debora Ghirga, Agostino Mattoli naque a Bevagna il 16 maggio 1873 da una delle famiglie più antiche del paese umbro. Dopo ave compiuto gli studi scolastici a Bevagna, seguendo la tradizione familiare si iscrisse alla facoltà di Medicina dell’Università di Perugia. Conclusi i primi tre anni si iscrisse alla facoltà di Medicina di Roma dove portò a termine la formazione universitaria. Frequentò, successivamente, la Scuola di Sanità Militare di Firenze per poi decidere di trasferirsi negli stati Uniti d’America allo scopo di approfondire gli studi di omeopatia. Trascorse negli USA cinque anni, dal 1900 al 1905, durante i quali conseguì una seconda laurea in medicina, presso l’Università di New York, grazie alla quale potè esercitare la professione di medico presso il pronto soccorso degli ospedali cittadini. Grazie alla frequentazione del dottor James Tyler Kent, luminare nel mondo dell’omeopatia, Mattoli riuscì ad approfondire e a perfezionare le conoscenze in questo campo medico.
Tornato in Italia nell’autunno del 1905, si stabilì a Roma. Qui proseguì i suo studi di omeopatia partecipando a numerosi convegni mondiali e pubblicando numerose opere scientifiche.
Nel 1908 venne scelto da Giovanni Gilitti per occuparsi delle condizioni di salute di un familiare, divenendo così amico personale del presidente del Consiglio. Nel 1909 venne promosso Ufficiale della Corona d’Italia da Re Vittorio Emanuele III.
All’entrata dell’Italia nel Primo conflitto mondiale, nel maggio 1915, Mattoli venne inviato presso l’aeroporto militare di Ciampino in qualità di medico maggiore.
Nell’estate del 1920 fu membro della delegazione italiana che prese parte ai convegni internazionali convocati a Lucera e a Aix-le-Bains per risolvere la questione di Fiume, dell’Istria e dei confini tra l’Italia e la Jugoslavia.
Mattoli presentò la propria candidatura nella lista Alleanza Nazionale per il Collegio di Perugia alle elezioni del maggio 1921 venendo eletto con 30.787 voti. In qualità di parlamentare fu membro della Commissione permanente Esercito e Marina, si attivò per lo sviluppo della rete telefonica Umbria e prese parte alla Conferenza economica tenutasi a Genova dal 10 aprile al 19 maggio 1922.
Con l’avvento del fascismo, Mattoli abbandonò la politica e tornò ad occuparsi esclusivamente della professione medica.
Morì ad Anzio il 13 aprile 1929. |
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| Scheda parlamentare |
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| Professione |
| Laurea in Medicina e chirurgia; Medico chirurgo |
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| Opere |
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A. MATTOLI, L’ omiopatia al Congresso di Epidauro: seconda relazione del Pellegrino Italiano, estr. “Giornale di medicina omeopatica”, A. 2, v. 6., (1845), pp. 43-64.
ID., Sopra un caso clinico: osservazioni del dott. Agostino Mattoli: allopatia e omiopatia, Sgariglia, Foligno 1868. |
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| Bibliografia |
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R. MATTOLI, On. Agostino Mattoli, Tip. Gemmagraf, Roma 1996.
A. STRAMACCIONI, Storia delle classi dirigenti in Italia, Edimond, Città di Castello 2012.
ID., I Movimenti sociali in Umbria tra Ottocento e Novecento, Il Formichiere, Foligno 2017. |
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| Risorse web |
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| Archivio storico |
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