| Data e luogo di nascita |
21 giugno 1827, Roma |
| Data e luogo di morte |
27 settembre 1867, Firenze |
| Collegio |
Terni |
| Legislature |
VIII 1861-1865 Regno d’Italia
IX 1865-1867 Regno d’Italia
X 1867-1870 Regno d’Italia
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| Partito |
Sinistra storica |
| Biografia |
Nato a Roma nel giugno 1827, Luigi Silvestrelli viene descritto come un «ricco mercante di campagna». Mazziniano convinto, si unì ai rivoluzionari della Repubblica romana del 1849 e si occupò dell’organizzazione degli approvvigionamenti per la popolazione romana sotto assedio. Caduta la Repubblica aderì all’Associazione nazionale italiana e, in poco tempo, ne divenne il tesoriere.
Nel 1859-1860 risulta essere uno dei capi del Comitato nazionale romano e i suoi mezzi economici piuttosto vasti servirono a finanziare una parte significativa delle iniziative da questo prese. Fu nominato anche in questa occasione tesoriere: come tale aveva il compito di raccogliere il denaro versato mensilmente dai soci (ognuno poteva dare una quota a seconda delle possibilità economiche).
Venne esiliato dalle autorità papaline nel 1860, in quanto aveva curato l’acquisto dei cavalli per l’esercito piemontese e aveva finanziato la partenza dei volontari che andarono a combattere contro lo Stato pontificio. In contatto con Ricasoli, si recò a Firenze e qualche tempo più tardi venne nominato vice- commissario dell’Umbria a fianco di Gioacchino Piepoli.
Dopo il plebiscito e l’annessione dell’Umbria al Regno d’Italia, Silvestrelli decise di candidarsi alle prime elezioni politiche del Regno d’Italia, tenutesi nel gennaio del 1861, nel collegio di Terni. Vinse senza troppi problemi, ottenendo 205 preferenze. Fu riconfermato con ben 338 voti anche per la legislazione successiva (1865-1867).
Partecipò sempre alacremente ai lavori della Camera, votando ad esempio a favore dell’abolizione della pena di morte, e si dedicò in maggior misura alle questioni legate all’agricoltura. Insieme a Stefano Jacini e Alceo Massarucci avanzò proposte per risolvere i numerosi problemi legati allo sviluppo dell’area ternana. Fu membro della Commissione sulle convenzioni del settembre 1864 e durante la sua seconda legislatura venne nominato segretario della Camera, carica che mantenne dal novembre 1865 al dicembre 1866.
Silvestrelli morì a Firenze nel settembre 1867, qualche mese dopo essere stato eletto deputato per la terza volta.
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Scheda parlamentare
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| Commemorazioni |
| AP, Camera dei deputati, Discussioni, 5 dicembre 1867 |
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Opere
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L. SILVESTRELLI, Sopra due nuove proposte relative alle razze dei cavalli in Italia: considerazioni di Luigi Silvestrelli deputato al parlamento, Tipografia Barbera, Firenze 1864.
ID., Relazione al signor ministro di agricoltura e commercio : in appendice agli emendamenti e contro-progetto: presentato dal deputato Luigi Silvestrelli in seno della commissione ippica centrale per riordinare i depositi-stalloni e gl’incoraggiamenti da darsi alla industria cavallina,
Tipografia Barbera, Firenze 1864.
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Bibliografia
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ATTI PARLAMENTARI, Camera dei deputati, Discussioni, 25 febbraio 1865.
ATTI PARLAMENTARI, Camera dei deputati, Discussioni, 18 aprile 1865.
ATTI PARLAMENTARI, Camera dei deputati, Discussioni, 9 dicembre 1865.
ATTI PARLAMENTARI, Camera dei deputati, Discussioni, 22 gennaio 1866.
ATTI PARLAMENTARI, Camera dei deputati, Discussioni, 5 dicembre 1867.
M. CARAVALE e A. CARACCIOLO, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, XIV, UTET, Torino 1978.
M. GENTILI CARINI, M.T. PASQUALINI, C. QUAGLIO, Terni nel Parlamento italiano. 1861-1922, I, Cetres, Terni 2001.
M. MERIGGI, Gli stati italiani prima dell’Unità. Una storia istituzionale, il Mulino, Bologna 2002.
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Risorse web
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Archivio storico
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