Primerano Domenico
    Primerano Domenico
    Data e luogo di nascita 29 marzo 1829, Napoli
    Data e luogo di morte 26 febbraio 1911, Roma
    Collegio Città di Castello
    Legislature XVIII 1876-1880 Regno d’Italia
    Partito Sinistra storica
    Biografia Nato a Napoli nel marzo del 1829, Domenico Primerano proveniva da una famiglia con una lunga tradizione nell’esercito. Per questo motivo, nel 1842, fu mandato a completare gli studi presso il collegio militare partenopeo la Nunziatella, nel quale si diplomò nel 1850. Secondo le testimonianze dell’epoca, Primerano fu uno studente molto diligente e dotato di un grande acume militare. Partecipò alle guerre d’indipendenza a fianco di Garibaldi (1860, 1866) e si distinse durante la presa di Roma del 1870. Tali imprese gli fruttarono diverse onorificenze e un interessamento da parte del mondo politico. Nel 1876, infatti, fu chiamato dal ministro della Guerra Luigi Mezzacapo per occupare la carica di segretario generale, che ricoprì per quasi tre anni. Nello stesso periodo decise di presentarsi come deputato nel collegio di Città di Castello, città che aveva contribuito a liberare nella campagna militare del 1860. Ne uscì vincitore con ben 278 voti, sconfiggendo Giacomo Dina. A causa di una sua promozione a maggiore generale dell’esercito regio il presidente della Camera Francesco Crispi il 29 maggio 1877 fu costretto a dichiarare vacante il seggio di Città di Castello. Primerano, però, si ricandidò anche alle suppletive sbaragliando i propri avversari: venne eletto con 297 preferenze, contro i 3 voti a testa ottenuti da Dina e da Cherubino Dari.
    La sua attività all’interno del consesso parlamentare fu molto prolifica. Negli Atti Parlamentari sono presenti interventi di Primerano, soprattutto in materia militare e in difesa dell’esercito, spesso molto apprezzati dai colleghi presenti in aula.
    A fine legislatura non si ripresentò. Nel frattempo ottenne un’altra promozione: nel 1884 venne nominato tenente generale, carica che mantenne fino al collocamento a riposo, avvenuto nel 1900. Grazie alla sua abilità e alla sua fama, nel 1893 succedette l’amico e compagno di studi Enrico Cosenz come capo di Stato maggiore dell’esercito. Dopo la disfatta di Adua (Etiopia) del marzo 1896, Primerano fu costretto a dimettersi dalla carica e al suo posto fu chiamato Tancredi Saletta.
    La sua attività politica, però, non si fermò. Nel 1894, infatti, in quanto ufficiale generale di terra da più di cinque anni, era stato nominato dal re Senatore del Regno, consesso in cui continuò ad occuparsi delle questioni militari e dell’esercito, sue preoccupazioni principali, fino alla morte avvenuta nel febbraio del 1911.
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    Scheda parlamentare
    Professione
    Militare di carriera
    Commemorazioni
    AP, Camera dei deputati, Discussioni, 27 febbraio 1911AP, Senato del Regno, Discussioni, 7 marzo 1911
    Opere
    D. PRIMERANO, Che cosa fare dell’Eritrea?, “Nuova Antologia di scienze, lettere ed arti”, serie 4 71(1897), pp. 614-636.
    ID., Navi e fortezze, “Nuova Antologia di scienze, lettere ed arti”, serie 4, 78(1898), pp. 739-750.
    Bibliografia
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 25 novembre 1876.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 29 maggio 1877.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 22 novembre 1877.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 20 giugno 1878.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 4 febbraio 1879.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 1 maggio 1879.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 2 dicembre 1879.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 4 dicembre 1879.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 19 aprile 1880.
    ATTI PARLAMENTARI, Camera dei Deputati, Discussioni, 27 febbraio 1911.
    ATTI PARLAMENTARI, Senato del Regno, Discussioni, Legislatura XIX, Sessione unica 1895-1897.
    ATTI PARLAMENTARI, Senato del Regno, Discussioni, 7 marzo 1911.
    A.M. BANTI, Il Risorgimento italiano, Laterza, Roma-Bari 2004.
    L. VILLARI, Bella e perduta: l’Italia del Risorgimento, Laterza, Roma-Bari 2010.
    Risorse web
    Domenico Primerano – Wikipedia
    https://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Primerano